Scritto da Arneg | May 19, 2022 10:00:00 PM
Arneg sostiene la ricerca sul settore biologico in Italia e nel mondo
Maggio 2022. Negli ultimi giorni è stata pubblicata l’edizione 2021 del Rapporto Bio Bank, che studia l’evoluzione della produzione biologica in Italia e nel mondo in tutte le sue declinazioni, dall’alimentare alla cosmesi, fornendo una fotografia dello sviluppo instancabile di questo settore dagli anni ’90 al 2019.
Noi di Arneg da anni ci impegniamo a sostegno di questa ricerca, perché crediamo nell’opportunità di creare un mondo più attento al benessere del pianeta e delle persone e nella necessità di condividere con gli altri i risultati raggiunti fino ad ora per spronare un’ulteriore crescita.
Il mondo sta lentamente adottando un approccio più responsabile, ponendo maggiore attenzione agli sprechi e prediligendo prodotti sani e locali in favore della sostenibilità ambientale e sociale del pianeta.
Orgogliosamente, possiamo affermare che in questo ambito l'Italia ricopre un ruolo da protagonista sia nello scenario europeo che in quello mondiale.
Nel 2019 infatti l’Italia si trovava al primo posto in Europa per volume di export e numero di aziende di trasformazione, al secondo posto per numero di produttori agricoli ed al terzo posto per numero e superfici di punti vendita dedicate al biologico. Non solo. Registra anche un primato mondiale per le esportazioni di prodotti biodinamici, uno standard produttivo ancor più stringente rispetto al biologico, e sempre più rispettoso della natura e della salute umana.
Negli ultimi due anni, a causa e grazie al contesto globale, le persone hanno sviluppato una maggiore coscienza verso la connessione e reciprocità tra il benessere umano e quello ambientale, facendo registrare un’ulteriore crescita nello sviluppo di questi settori. All’interno del comparto biologico, tutti gli indicatori sono in crescita, ad eccezione del tasso di aperture di negozi specializzati che, anche complice il biennio di pandemia, hanno perso terreno in favore degli e-commerce. In Italia, la regione con i risultati migliori in termini di numero di punti vendita e densità per abitanti è l’Emilia Romagna. In buona posizione anche Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige e Marche.
Le premesse per un ulteriore miglioramento in futuro ci sono tutte: già nel 2019 infatti in Italia la percentuale di superficie agricola utilizzata (SAU) per produzioni biologiche costituiva il 16% della superficie agricola totale, perfettamente in linea con le direttive di sviluppo dell’Europa, che vogliono arrivare al 25% entro il 2030.
Per saperne di più, sfoglia il rapporto Bio Bank 2021 e visita il sito.