Si è chiusa la due giorni di condivisione sul futuro della refrigerazione in Europa
È stato carico di contenuti l’ultimo appuntamento di ATMOsphere Summit, dedicato all’Europa, che si è tenuto in versione digitale il 28 e 29 settembre.
L’incontro è stato occasione per approfondire le novità sui trend tecnologici e di mercato, le evoluzioni dal punto di vista del design e delle regolamentazioni e l’impatto delle scelte sul benessere delle persone e sul cambiamento climatico.
Ci si è concentrati sulle potenzialità dell’integrazione dei sistemi di refrigerazione con l’HVAC e le pompe di calore, riguardo i cui benefici è intervenuto anche Andrea Cusin, Technical Account Manager di Arneg S.p.A..
Marc Chasserot, fondatore di ATMOsphere, ha tirato le somme dell’evento con le considerazioni di chiusura. Negli ultimi anni l’innovazione in questo ambito è stata importante al punto che le cosiddette best practices non riguardano più la mera refrigerazione, ma tutto il sistema della gestione energetica nel suo complesso. Le soluzioni tecnologiche proposte sono sempre più in grado di rispondere a requisiti stringenti in termini di clima ed esigenze specifiche, e di migliorare sempre più l’efficienza e la gestione dei costi.
I refrigeranti naturali sono il futuro, indiscutibilmente; non ci sono più motivazioni per fare scelte diverse e l’Europa è in prima linea in questo processo di cambiamento davanti al resto del mondo.