In uno storico sito per la tecnologia e l’industria Italiana come l’ex fabbrica dell’Alfa Romeo ad Arese (MI), Arneg ha lanciato la tecnologia con Eiettore in un impianto transcritico a CO2. Questo nel più grande Centro Commerciale d’Italia e d’Europa che è stato inaugurato lo scorso 14 Aprile.
Arneg, in collaborazione con Danfoss, Dorin e Luve ha sviluppato due innovative centrali transcritiche a CO2 che alimentano più di 150 banchi e celle refrigerate per un totale di 290 kW di capacità in media temperatura e 30 banchi frigo in bassa temperatura per un ammontare di 38 kW. Entrambe le centrali sono state progettate per lavorare con un sistema MultiEiettore.
E’ noto come sopra i 30°C di temperatura ambiente, l’efficienza di un semplice ciclo transcritico si riduce notevolmente. La tecnologia ad Eiettore ha il fine di recuperare energia dal gas di scarico ad alta pressione invece di dissiparla nel comune organo di laminazione. L’energia recuperata è trasferita al fluido (gas) in aspirazione della media temperatura in modo da incrementarne la pressione. A questo punto l’energia per portare il fluido alla pressione di scarico è inferiore rispetto a un ciclo transcritico semplice. Grazie all’utilizzo dell’Eiettore, un impianto a CO2 diventa competitivo con un classico impianto a R404A anche in climi miti. E’ stato stimato che con un impianto a CO2 transcritica ed Eiettore è possibile raggiungere fino al 10% di risparmio di energia rispetto a un ciclo a R404A , anche in climi tipicamente temperati dove in estate possono essere raggiunti più di 38°C.
Arneg ha implementato il blocco MultiEiettore in una centrale a compressione parallela, questo per massimizzare il lavoro del compressore parallelo. Il vantaggio principale del sistema è di comprimere il gas di flash prima che questo raggiunga la più bassa pressione del ciclo. Con il sistema a MultiEiettore ci sono più vantaggi in quanto più gas è compresso dalla pressione intermedia del ciclo e non dalla più bassa. Inoltre per aumentare l'efficienza del recupero di energia dal gas ad alta pressione, in funzione della temperatura di uscita dal gas cooler, il ricevitore di liquido può modulare la propria pressione.
Per contribuire alla domanda di energia del complesso di edifici, entrambe le centrali sono equipaggiate con un recupero calore di acqua calda fino a 120 kW.
Con questi recenti sviluppi, il refrigerante naturale CO2 può essere considerato senza dubbio la miglior scelta, anche nell’Europa del Sud, in grado di garantire una riduzione dell’impatto ambientale dell’industria al dettaglio e contemporaneamente una riduzione dei costi energetici. Quindi non si deve guardare al punto vendita di Iper – La Grande in Arese come un unico avveniristico progetto, ma come il punto d’inizio di una tecnologia che può diffondersi anche nei paesi temperati come l’Italia.
Con questo progetto Arneg dimostra che è all’avanguardia con le più recenti e avanzate tecnologie che possono essere utilizzate nella refrigerazione commerciale e guarda al futuro con sguardo veramente innovativo.